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| un'altra casa italiana chiude. In questo caso si tratta della FIB (fabbrica italiana biciclette) che produceva le note Nuzzi e quindi NSR (nuzzi sport racing). Devo dire che per quanto dispiaciuto per i 40 dipendenti senza lavoro, non sono affatto sorpreso e direi addirittura compiaciuto. La qualitą non era eccelsa e se ne era reso conto anche Leo che ad inizio 2007 aveva acquistato il modello da dirt spaccando due telai in due mesi (!). Contattata l'azienda soprattutto per segnalare che quel punto risultava praticamente fragile e il rischio era di andare avanti tutto l'anno a spaccare telai nello stesso punto, prima non si degnavano di risposta, poi facevano storie e infine invitavano a imparare a guidare. Questo nonostante il fatto che Leo utilizzasse una NSR regolarmente acquistata per apparire sulle riviste senza ricevere neppure un grazie. Complimenti... da quel giorno tabula rasa intorno al marchio NSR. oggi ha chiuso...
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